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Metodo Denver (Early Start Denver Model, ESDM)
Il Metodo Denver è un modello di intervento precoce rivolto a bambini con disturbi dello spettro autistico in età prescolare, promosso dagli inizi degli anni Ottanta (Rogers e coll).
L’obiettivo principale è aiutare il bambino ad iniziare a comprendere e prestare attenzione alle opportunità chiave di apprendimento sociale come il linguaggio, i gesti e le espressioni facciali. Aiuta inoltre il bambino ad incrementare l’attenzione verso le persone, le loro azioni, le loro parole ed espressioni facciali, favorendo la comprensione delle informazioni essenziali per lo sviluppo del linguaggio.
Il modello di intervento ha come punto di partenza gli interessi e le inclinazioni del bambino, elementi fondamentali per favorire l’interazione e la comunicazione.
Ogni bambino costruisce il proprio mondo sociale e mentale a partire dalle esperienze motorie, affettive e sensoriali grazie all’interazione con gli adulti. Per questo il metodo utilizza l’interazione sociale con le persone per offrire opportunità per stimolare, strutturare, rinforzare ed incrementare le aperture sociali del bambino.
I genitori e i partner sociali imparano ad interpretare e supportare i segnali del bambino, favorendo le occasioni di apprendimento partendo dai suoi interessi e dalla sua iniziativa.
L’ESDM si definisce come un intervento naturalistico, evolutivo e comportamentale.
L’espressione naturalistico, richiama l’ambiente dove si svolgono le attività con il bambino, contraddistinto dall’uso di un linguaggio naturale, uno stile d’interazione giocoso e la preferenza per i rinforzi intrinseci. L’interesse e l’attenzione sono rivolti all’iniziativa spontanea del bambino, poiché la partecipazione attiva e il coinvolgimento emotivo sono fattori che facilitano l’apprendimento.
Con il termine evolutivo si sottolinea l’importanza delle tappe di sviluppo e dell’organizzazione dei bambini: attraverso l’acquisizione di competenze complesse il bambino giungerà ad una maggiore autonomia e crescita nella comprensione della partecipazione affettiva e di socializzazione. Le aree dello sviluppo che vengono approfondite sono: la comunicazione ricettiva ed espressiva, le abilità sociali, l’imitazione, la cognizione, il gioco, la motricità fine e grossolana, il comportamento, l’autonomia nel mangiare, nel vestirsi, nel lavarsi e nel fare alcuni lavoretti di casa.
E’ definito intervento comportamentale perché utilizza i metodi dall’Analisi Applicata del Comportamento (ABA), indispensabili per favorire o bloccare la messa in atto di determinati comportamenti.
E’ un programma di intervento che rientra tra quelli citati dalle Linee Guida 21 dell’Istituto Superiore di Sanità.
Informazioni e contatti
Coordinatori:
Dr.ssa Elena Bardelli
mail – bardelli.elena@ilsemeonlus.it
Dr.ssa Alessandra Agosti
mail – agosti.alessandra@ilsemeonlus.it
Segreteria
Tel 0331.260466
poliambulatorio@ilsemeonlus.it
Orari:
Lunedì 8.30-13.00 13.30-17.30
Martedì 8.30- 13.00 13.00-17.30
Mercoledì 8.30-12.00 13.30-18.00
Giovedì 8.30-13.00 13.30-17.30
Venerdì 8.30-13.00 13.30-17.30
Sabato 9.00-12.30
Come raggiungerci
Via XX Settembre n° 40/42 a Cardano al Campo VA
Piano secondo